COME PORTARE IN CONSERVAZIONE LE FATTURE DEL GSE
Ricordiamo che entro il 15 dicembre di ogni anno è necessario portare in conservazione digitale le fatture elettroniche verso il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) emesse nell'anno precedente.
Coloro che hanno acquistato il modulo eQuilibra Fattura PA/B2B con i relativi servizi di conservazione, possono portare in conservazione digitale le fatture che il GSE invia per loro conto al Sistema di Interscambio della Pubblica Amministrazione.
La modalità più semplice è quella di inserire il documento in Emissione documenti come “Fattura normale”. Questo da la possibilità di importare la fattura anche in contabilità.
- Se non si possiede il modulo Vendite occorre seguire la documentazione apposita per il modulo Contabilità cliccando qui.
- Se la fattura segue la numerazione delle fatture normali o all'interno di una sezione già configurata procedere con il punto 1)
- Se la fattura ha una numerazione particolare occorre prima configurare correttamente la numerazione come indicato qui.
1) Per portare in conservazione il documento occorre che l'anagrafica del cliente G.S.E. abbia l'indicatore Elenco IVA / B2B = N
2) Se il documento è già stato emesso passare al punto 3) altrimenti emettere il documento da Vendite – 2.1.1. ed eseguire la stampa o l'anteprima.
3) Importare il file proveniente dal GSE nel programma Fattura PA/B2B cliccando sulla funzione apposita “Carica una o piu' fatture da file esterno”:
Cliccando sull'icona sarà aperta una finestra di dialogo con la possibilità di selezionare il file dalla cartella in cui risiede il file firmato:
Selezionare i file facendo attenzione che i file devono iniziare con IT maiuscolo e possono avere l'estensione .XML (o .XML.P7M se sono firmati digitalmente)
Cliccare su APRI. Per trasmettere il file cliccare su F6 Elabora i dati.
E' importante selezionare “Invia solo per conservazione” per evitare di rispedire la fattura a SDI.
Confermare l'invio. Se l'operazione va a buon fine il programma segnalerà “Invio della fattura emessa effettuato correttamente”.
4) Aggiornare lo stato del portale per ottenere l' ID CONSERVAZIONE.
N.B.: per le fatture inviate per la sola Conservazione c'è solo l'ID CONSERVAZIONE.
Non c'è l'ID SDI in quanto la fattura non viene inviata a SDI poichè l'ha già ricevuta dal Gse.